Eolico

Così come è previsto per il fotovoltaico, anche gli impianti eolici possono usufruire di alcuni incentivi statali.

Il Decreto Ministeriale del 6 Luglio 2012 prevede una specifica disciplina per gli impianti eolici.

In funzione della potenza installata gli impianti possono accedere a diverse tariffe incentivanti:

• gli impianti di potenza inferiore ad 1 kWp non accedono alle tariffe incentivanti ma ottengono un risparmio sulla fornitura di energia elettrica attraverso il meccanismo dello scambio sul posto;
• gli impianti di potenza compresa tra 1 e 5.000 kWp accedono alle tariffe incentivanti previste dal decreto previa iscrizione al registro degli impianti;
• gli impianti di potenza superiore ai 5.000 kWp accedono ai meccanismi di incentivazione a seguito di partecipazione a procedure competitive di aste al ribasso;
• gli impianti eolici e alimentati dalla fonte oceanica di potenza fino a 60 kWp accedono direttamente ai meccanismi di incentivazione.

La tariffa incentivante varia in funzione della potenza installata, viene riconosciuta a decorrere dalla data di entrata in esercizio commerciale dell’impianto ed ha una durata pari alla vita media utile convenzionale dell’impianto stesso.

In pratica funziona così:

Tariffa incentivante base X energia prodotta dall’impianto

=

Ricavo tariffa incentivante annuale

X

20 anni

=

Totale incentivi GSE

Per gli anni 2013-2014-2015 sono previsti incentivi agli impianti eolici fino ad un massimo di potenza installata per ciascun anno pari a 60MW.  Qualora la potenza richiesta superi il limite indicato, l’eccedenza viene sottratta al limite di potenza installabile l’anno successivo.

Una volta incluso nella graduatoria, l’impianto eolico deve entrare in esercizio entro il termine di 16 mesi decorrenti dalla data della comunicazione di esito positivo della procedura. Il mancato rispetto delle tempistiche, a seconda del ritardo accumulato, può comportare da una riduzione della tariffa incentivante fino alla decadenza del diritto di accesso ai benefici.