FAQ - Fotovoltaico
Cos’è il “registro degli impianti”?
Il V Conto Energia prevede che, per poter accedere alla spettante tariffa incentivante, gli impianti di potenza superiore ai 12 kWp devono essere iscritti in appositi registri.
Cosa si intende per “data di entrata in esercizio di un impianto fotovoltaico”?
Si tratta della data in cui si effettua il primo funzionamento dell’impianto in parallelo con il sistema elettrico ossia è il giorno in cui l’impianto fotovoltaico viene collegato alla rete elettrica nazionale.
Chi è il “G.S.E.”?
Il G.S.E. è il Gestore dei Servizi Energetici. Esso opera per la promozione dello sviluppo sostenibile attraverso la qualifica tecnico-ingegneristica e la verifica degli impianti a fonti rinnovabili e di cogenerazione ad alto rendimento; riconosce inoltre gli incentivi previsti dalla normativa per questi impianti. È il secondo operatore nazionale per energia intermediata: ritira e colloca sul mercato elettrico l'energia prodotta dagli impianti incentivati e certifica la provenienza da fonti rinnovabili dell'energia elettrica immessa in rete. Dal 2011 il GSE è chiamato a garantire misure volte a favorire una maggiore concorrenzialità nel mercato del gas naturale. (fonte www.gse.it).
Per poter ottenere gli incentivi è necessario inoltrare una richiesta di concessione della pertinente tariffa incentivante al GSE entro 15 giorni solari dalla data di entrata in esercizio dell’impianto.
Cos’è “G.A.U.D.Ì.”?
G.A.U.D.Ì. è l’acronimo di Gestione Anagrafica Unica Degli Impianti. Si tratta di un sistema per il censimento e la gestione degli impianti fotovoltaici istituito dalla deliberazione dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas ARG/elt 124/10. Ogni impianto fotovoltaico, per essere allacciato alla rete, deve essere necessariamente registrato sul portale.
Come faccio a sapere se sto ricevendo gli incentivi per il mio impianto fotovoltaico?
Una volta ricevute le proprie credenziali di accesso (userid e password) inviate tramite email dal GSE oppure ricevute dalla Energy Design srl, è possibile visualizzare la pratica riferita al proprio impianto fotovoltaico sul portale del GSE. In particolare nella sezione dedicata al Conto Energia (FTV-SR) nella sezione “Stato pagamenti” sono elencati tutti i versamenti che periodicamente vengono effettuati sul proprio conto corrente. Per maggiori informazioni è possibile scaricare gratuitamente la Guida al portale GSE messa a disposizione dalla Energy Design srl nella sezione Download.
Perché alcuni versamenti del GSE sono segnati in rosso?
Molto spesso accade che il GSE, soprattutto per il primo anno di funzionamento dell’impianto fotovoltaico, non abbia a disposizioni i dati di effettiva produzione dell’impianto. Pertanto esso effettua dei versamenti sulla base di dati di produzione stimati. Può accadere che la produzione stimata risulti superiore rispetto alla produzione reale dell’impianto. In questo caso il GSE non preleva i soldi dal conto ma effettua delle rettifiche. Può risultare che nel bilancio tra gli incentivi ricevuti e quelli realmente spettanti la differenza sia positiva a suo favore e che quindi il suo impianto debba ricevere altri incentivi tuttavia l’importo non supera i 250 euro (“importo sotto-soglia” colorato in rosso). In questo caso il GSE effettuerà il pagamento una volta che la somma degli incentivi supera i 250 euro.
È vero che l’aumento della bolletta di energia elettrica è dovuto agli incentivi per le fonti rinnovabili?
Nella bolletta le fonti rinnovabili incidono per una voce pari a circa il 13% annuo. Ci sono invece alcune voci, di cui a volte non si conosce nemmeno l’esistenza, che rappresentano delle vere e proprie rendite destinate ai produttori di energia fossile nascoste addirittura all’interno della componente di incentivi destinati alle fonti rinnovabili! Tali voci si traducono in circa 70 miliardi di euro in 20 anni.. (fonte Associazione Produttori Energia da fonti Rinnovabili - APER)