Costi bolletta
Cosa si cela dietro una bolletta per l'energia elettrica?
Di seguito ecco svelato il mistero..
La bolletta che attualmente paghiamo può essere ripartita nelle voci illustrate dalla figura accanto.
La maggior parte ossia il 57,1% della spesa va a tutte quelle centrali che non vengono alimentate da fonti rinnovabili (impianti a petrolio, a carbone).
Il 13,4 % si traduce in servizi di rete per la copertura dei costi riguardanti la distribuzione dell’energia, la gestione degli elettrodotti e le misurazioni.
Il 13,3% è l’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA), una tassa su beni e servizi non correttamente conteggiata in quanto gli incentivi non sono né beni, né servizi.
Ed infine il 16,2% va nella voce oneri di sistema. In questa voce figurano:
- gli incentivi per le fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomassa..) che gravano per il 13% sulla bolletta;
- i CIP6 nati per sostenere le fonti rinnovabili ma successivamente trasformati in un sistema di finanziamento per le fonti “assimilate alle rinnovabili” (nella realtà raffinerie, acciaierie, inceneritori..) nella misura dell’1,8%;
- le attività di ricerca sul nucleare, per lo smaltimento delle vecchie centrali, le compensazioni sociali delle installazioni elettriche ecc.. nella misura del 1,4%.
Tradotto in termini monetari..
Si consideri una famiglia tipo in regime di maggior tutela con un contratto annuo da 3 kW e che consuma 2700 kWh annui. Il costo annuale della bolletta si aggira intorno a 515 €, ripartiti nel seguente modo:
- 294 € a favore delle centrali a fonte non rinnovabile;
- 69 € per i servizi di rete;
- 68 € in imposte;
- 84 € in oneri di sistema di cui
- 67,3 € per le fonti rinnovabili;
- 9,3 € per i CIP6;
- 7,4 € per le restanti voci.